Ascoltare il cliente

“Attraverso apposite strategie di ascolto, possiamo creare un nuovo spazio tra la domanda e la risposta, prendere tempo, esplorare nuovi universi della conoscenza.”

Ascoltare il cliente. Una guida per guadagnare fiducia nelle relazioni commerciali

7.000 PAGINE - 80 AUTORI -
70 PUBBLICAZIONI -
5 ANNI DI STUDIO E RICERCA

L’idea del libro nasce tra il 2014 e il 2015 e parte da una presa di coscienza: molti dei problemi nei rapporti tra aziende, collaboratori e fornitori derivano da una comunicazione inefficace. Tuttavia, andando più a fondo, emerge che il vero punto critico non è la comunicazione in sé, ma l’ascolto, che rappresenta un tassello ancora precedente. Se l’ascolto c’è ed è condotto con metodo, gran parte delle criticità successive può essere prevenuta, innescando un effetto domino positivo. Ascoltare il cliente. Una guida per guadagnare fiducia nelle relazioni commerciali prende le mosse proprio da questa intuizione.

Il punto di inizio concreto è stato il volume L’azienda centrata sull’ascolto del cliente. Ripensare strategie e organizzazione per acquisire nuovi clienti di Valerio Pancaldi, uno dei pochi focalizzati sull’importanza dell’ascolto nella vendita e nelle relazioni con i clienti. Da lì si è aperto un articolato percorso di ricerca e approfondimento, che ha dato vita alla bibliografia riportata nelle pagine finali del libro, in cui spicca anche il nome di Alfred Tomatis, medico e otorinolaringoiatra francese che ha rivoluzionato il concetto stesso di ascolto, sottolineandone il legame con l’apprendimento. Il risultato è una guida essenziale, sintetica, ma densa di contenuti, che offre strumenti pratici per applicare l’ascolto in ambito professionale.

Il nucleo e lo scopo di Ascoltare il cliente. Una guida per guadagnare fiducia nelle relazioni commerciali sono racchiusi già nel titolo. Il libro si propone come una guida, una mappa concettuale, che restituisce una visione ampia e non convenzionale di cosa significhi oggi essere un commerciale. Non più solo venditore, ma esploratore di mercati, viaggiatore curioso, osservatore attento di culture diverse: una figura con un ampio bagaglio di esperienze, in grado di ascoltare e creare connessioni autentiche.

Ogni parola pronunciata porta con sé una storia personale, e solo conoscendo davvero chi abbiamo di fronte possiamo comprenderne il reale significato. Per riuscirci, occorre saper ascoltare. Si tratta di un principio valido nella vita quanto nel lavoro, ancor più in una società frenetica, iperconnessa e sovraccarica di stimoli come quella attuale.

Ascoltare significa inoltre dare valore alla persona prima ancora che al cliente, intercettando sogni, timori e aspettative inespresse e trasformando questa attenzione in un vantaggio competitivo. In un mercato in cui tutto sembra ruotare attorno alla velocità, all’efficienza e all’automazione, l’ascolto diventa un gesto rivoluzionario. Significa fermarsi, entrare in empatia e creare uno spazio di fiducia reciproca.

Il punto di inizio concreto è stato il volume L’azienda centrata sull’ascolto del cliente. Ripensare strategie e organizzazione per acquisire nuovi clienti di Valerio Pancaldi, uno dei pochi focalizzati sull’importanza dell’ascolto nella vendita e nelle relazioni con i clienti. Da lì si è aperto un articolato percorso di ricerca e approfondimento, che ha dato vita alla bibliografia riportata nelle pagine finali del libro, in cui spicca anche il nome di Alfred Tomatis, medico e otorinolaringoiatra francese che ha rivoluzionato il concetto stesso di ascolto, sottolineandone il legame con l’apprendimento. Il risultato è una guida essenziale, sintetica, ma densa di contenuti, che offre strumenti pratici per applicare l’ascolto in ambito professionale.

Il libro è suddiviso in nove capitoli, un numero non casuale: multiplo di tre, simbolo di perfezione. Anche i titoli sono studiati, pensati per guidare il lettore nel percorso con coerenza e precisione. Le citazioni che aprono ogni capitolo sono una sintesi di ciò che vi è contenuto.

  • Un altro ritmo per gli affari, che invita a uscire dall’algoritmo per esplorare ciò che ci circonda.
  • Una propensione all’ascolto, per misurare il proprio livello di ascolto.
  • Un ascolto commerciale, ossia esercizi pratici per allenare l’ascolto con i clienti.
  • Un’intelligenza ascoltante, in cui si affronta il tema delle distrazioni, che sono segnali inviati dal nostro cervello per spingerci a un cambiamento, impulsi che non dobbiamo ignorare, ma accogliere, perché ci consegnano l’opportunità di cogliere dettagli che altrimenti avremmo ignorato
  • Un’agenda commerciale, destinato soprattutto a chi lavora nel settore vendite, trasformando in una rendita ogni momento investito nelle relazioni.
  • Una meccanica di informazioni, che offre spunti su come guadagnare la fiducia dei clienti diventando per loro una sorta di motore di ricerca.
  • Un’ecologia di relazioni, in cui le relazioni vengono riconosciute come un patrimonio fondamentale per ogni professionista.
  • Rumori di fiducia, che mostra come strette di mano, risate, pacche sulla spalla, ma anche vibrazioni in apparenza impercettibili, possono guidarci nei rapporti con gli altri.
  • Verso una cultura commerciale, dove viene dato risalto alle vocazioni di ogni persona.
La scelta della matrioska come icona del libro nasce dalla volontà di rappresentare il potere  dell’ascolto. Le persone si presentano con un volto esterno, una maschera, una facciata, ma custodiscono al proprio interno molteplici livelli fatti di esperienze, emozioni e vissuti spesso nascosti. L’ascolto consente di scoprirli uno dopo l’altro, rivelando dimensioni che in assenza di dialogo rimarrebbero ignorate. Nel momento in cui un individuo si sente davvero ascoltato, inizia a condividere aspetti di sé che raramente affida ad altri. È da questa zona di fiducia che nascono rapporti professionali e personali genuini e pregevoli. Ogni incontro è infatti un’occasione per entrare in relazione con l’essenza dell’altro, senza manipolazioni, con l’unico intento di comprendere e costruire un legame reale.

Il libro si rivolge a chi ha poco tempo, ma sente il bisogno di rimettere mano alla propria vita, al proprio lavoro, al proprio futuro. È pensato per giovani in cerca di una direzione, liberi professionisti, manager e imprenditori che vogliono circondarsi di persone capaci di ampliare la loro visione.

Nato con l’intento di offrire strumenti concreti a chi lavora nel commerciale, il testo si apre in realtà a chiunque desideri utilizzare l’ascolto come leva per orientarsi meglio nel mondo del lavoro. Perché ascoltare non è solo una competenza: è un modo a per esplorare la realtà, riconoscere opportunità, accedere a informazioni e soluzioni che altrimenti richiederebbero molto più tempo o non arriverebbero affatto. Come una matrioska, l’ascolto ci guida, un passo alla volta, verso una comprensione più profonda di ciò che ci circonda.

Perché oggi è controcorrente, perché ascoltare davvero è raro e dobbiamo re-imparare a farlo in un mondo che ci spinge a correre, parlare e rispondere in fretta. Ascoltare il cliente. Una guida per guadagnare fiducia nelle relazioni commerciali è una bussola: non promette soluzioni immediate, ma invita il lettore a fare una pausa, riflettere, cambiare prospettiva. Anzi, l’augurio è di uno shock culturale, di una rottura nelle abitudini che il cervello costruisce per non pensare, di un cambiamento che costringa a rivedere gli schemi.

Di solito non si presta attenzione all’ascolto. A meno che non si impari un’altra lingua o non ci si trovi immersi in un contesto radicalmente diverso da quello consueto: lì qualcosa si smuove. Ci si sente inadeguati. E in quella frangente può nascere una nuova consapevolezza.

Questo libro invita a quel passaggio. A mettere in discussione la propria cultura di appartenenza, intesa come insieme di consuetudini, condizionamenti, modelli mentali assimilati. Solo vivendo quello shock si può tornare a vedere, a scegliere, a riconoscere il valore dell’umano, anche nel lavoro, anche nei numeri, anche nei risultati.